Ricetta panettone tradizionale (Milanese)

Il panettone è il re indiscusso del Natale, frutto della tradizione artigianale milanese che da sempre porta avanti la preparazione classica. Tra aromi e sapori indiscutibilmente unici, la preparazione a casa con il nostro preparato per Panettone Tradizionale a Lunga Lievitazione sarà ancora più facile e sarà un bellissimo momento da condividere assieme alla propria famiglia, per portare in tavola tutta la qualità della genuinità.

Come deve essere il Panettone?

Con la sua classica forma allungata e cilindrica, il panettone è un concentrato di morbidezza e profumi garantiti dal mix di ingredienti fondamentali: uova, zucchero, burro, uvetta e canditi, amati da molti italiani, ma poco apprezzati da altrettanti. E la bellezza di poter preparare il panettone direttamente a casa propria sta proprio nell’ampia possibilità di personalizzazione della ricetta tradizionale: chi non ama particolarmente i canditi di agrumi potrà ometterli, per lasciare soltanto l’uva sultanina da arricchire, magari, con un po’ di burro di cacao, con qualche goccia di cioccolato o con frutta secca particolare, come l’ananas, il mango o la pera. Se avete bisogno di un po’ di ispirazione non dimenticate di sbirciare nel paragrafo "Varianti", dove potrete trovare golosissime variazioni della ricetta classica del panettone da personalizzare a vostro piacere.

Il panettone fatto in casa richiede un amore smisurato per la cucina tradizionale e qualche tipico pirottino marrone dove farlo cuocere, ideale anche da presentare come regalo di Natale senza eguali.

Preparato per Panettone a Lunga Lievitazione: la ricetta

Per la preparazione di un Panettone Tradizionale da 1 kg occorrono:

Per l’impasto serale:

• 250 g di preparato per Panettone a Lunga Lievitazione, clicca qui per acquistare il nostro preparato
• 1 g di lievito di birra
• 50 g di tuorli
• 50 g di burro
• 90 g di acqua

Per l’impasto mattutino:

• 440 g di impasto serale
• 100 g di farina manitoba
• 60 g di tuorli
• 70-75 g di zucchero
• 100 g di burro
• 2-3 g di miele
• 2 g di sale
• 50 g di latte
• 175 g di cedro/arancia canditi e/o uva sultanina)

Tempo di Preparazione 15-20 ore
Cottura 1 ora

Un aiuto prezioso per la preparazione del panettone tradizionale te lo può garantire il nostro Kit di stampi per fare panettoncini. Si tratta di 12 stampi di carta da forno realizzati appositamente per fare il piccoli panettoni da 80 g. Con 250 g. del nostro preparato per panettoni puoi preparare fino a 12 panettoncini simpatici da utilizzare come segnaposto per la cena di Natale.

Preparazione del Panettone

1. Preparare l’impasto serale versando 250 g di preparato per Panettone a Lunga Lievitazione in una ciotola;
2. Aggiungere il lievito di birra, i tuorli e una parte di acqua;
3. Impastare a mano o utilizzando una planetaria;
4. Aggiungere la parte restante di acqua e continuare a impastare, aggiungendo di volta in volta il burro;
5. Lasciar lievitare in una ciotola coperta per 12 ore, fino ad ottenere un impasto 4 volte più voluminoso rispetto a quello iniziale;
6. All’impasto serale, aggiungere la farina manitoba, i tuorli, lo zucchero e 60 g di burro;
7. Aggiungere il latte, il miele e il sale continuando a impastare lentamente;
8. Sciogliere a bagnomaria 40 g di burro rimanenti;
9. Aggiungere la frutta candita e l’uvetta;
10. Versare l’impasto nel pirottino in carta marrone e lasciare lievitare l’impasto tra le 3 e le 8 ore (fino a che non avrà raggiunto quasi il bordo del pirottino);
11. Incidere una croce con un coltello sulla superficie dell’impasto e al centro del taglio posizionare una noce di burro;
12. Cuocere per 50 minuti a 180°C abbassando la temperatura a 160°C durante gli ultimi 10-15 minuti di cottura;
13. Far raffreddare i panettoni capovolti una volta completata la cottura.

Varianti

Dal panettone glassato senza canditi, al panettone al rhum e cioccolato, le varianti del tradizionale Panettone di Milano sono illimitate. Seguendo il proprio gusto e la propria fantasia, si potranno ottenere panettoni genuini e pensati per tutti i gusti: provate ad arricchire la vostra preparazione con qualche goccia di cioccolato e dei marrons glacés, per una variante golosissima e incredibilmente appetitosa. Oppure, per una preparazione ideale per i più golosi, glassate il vostro panettone con del cioccolato, farcendolo con del delizioso cioccolate sia fondente che al latte.

Stanchi dei soliti agrumi canditi? Le varianti, anche in questo caso, sono illimitate. Anziché scegliere i classici canditi di cedro e arancia, giocate coi sapori dell’albicocca, della mela, della pera, della pesca o del mango candito.

Qualche curiosità sul Panettone

La storia del panettone si radica in un passato fatto di storia e leggenda. Partendo dalla sua etimologia, una leggenda narra che la sua nascita debba il suo nome a Toni, un umile sguattero di cucina a servizio di Ludovico il Moro. Pare che, in occasione del banchetto natalizio degli Sforza, Toni soccorse il cuoco che, dimenticandosi del dolce in forno, finì per farlo bruciare. Improvvisò la ricetta di un dolce arricchito con canditi e a base di uova, burro, lievito madre e zucchero che guadagnò riscontri assolutamente positivi nella sala da pranzo. Il dolce venne così chiamato Pan de Toni in segno di riconoscimento per quell’uomo che aveva salvato il banchetto di Natale sforzesco e che aveva regalato così una perla della tradizione culinaria italiana.

Nella tradizione Milanese c’è l’usanza di conservare una fetta di panettone durante il pranzo di Natale: la fetta rafferma andrà mangiata il 3 febbraio, in occasione di San Biagio, per proteggersi dai malanni di stagione. Per questo motivo, esclusivamente durante la giornata di San Biagio molti artigiani pasticceri milanesi e negozianti vendono il panettone invenduto a un prezzo speciale: il Panettone di San Biagio.

Il panettone può essere servito in accompagnamento a una buona crema pasticcera o a una salsa particolare, ma qualora non fosse così, secondo il Galateo, deve essere mangiato con le mani. La mano sinistra si occuperà di tenerlo, mentre con la destra se ne staccheranno dei piccoli pezzetti da portare alla bocca. In caso di presenza di salse o creme, occorreranno un cucchiaio e una forchetta da dessert.

Se fino a qualche anno fa il panettone si trovava in pasticceria e sugli scaffali dei supermercati solo nel periodo di Natale, ormai è possibile trovarlo durante tutto l’anno. Per anticipare il Natale all’estate, provate a gustarlo accompagnato con un bel cucchiaio di gelato: grazie al preparato per panettone a lunga lievitazione firmato Dolci&Pani, avrete la possibilità di assaporare il migliore dei panettoni in qualunque stagione dell’anno.